Cominciamo con un rosso e con un bianco, mi chiede Carlo. Sostiene di voler fare una sperimentazione, provare. Ma sono convinto che sia già sicuro che anche questo tassello andrà a posto, che il suo percorso dal dolore al riscatto farà un altro passo in avanti.
Carlo è il presidente di una cooperativa sociale napoletana, nata nel 2007, che si chiama “Arte, Musica e Caffè” (AMC). La loro storia comincia dalla sofferenza delle famiglie che hanno congiunti affetti da disagi psichiatrici.
Piante tutte le lacrime, hanno pensato che un impegno lavorativo potesse aiutare concretamente e stabilmente i loro familiari. Da qui l’idea di un’impresa sociale che si occupasse sia di catering, sia di gestire un punto vendita per prodotti di gastronomia confezionati in proprio.
AMC apre quindi nel cuore di Napoli, al Corso Vittorio Emanuele 400, un negozio dal nome simpatico e impertinente “Sfizzicariello”. La piccolissima impresa si regge sulle sue gambe e coltiva il progetto di ampliarsi diventando un ristorantino accogliente. Ed è questa infatti l’idea che IL MATTINO e la Fondazione di Comunità per il Centro Storico di Napoli selezionano tra gli esempi positivi di sviluppo solidale. A proposito, compilate e spedite il coupon che trovate sul sito di AMC.
Ma la sfida che Carlo mi propone è ancora un’altra: la produzione di vini con un’etichetta della cooperativa. Il vino, da sempre, è simbolo di condivisione. I legami sociali che Sfizzicariello ha costruito con il suo pubblico di avventori non potrebbero trovare un mezzo migliore per crescere e consolidarsi. Presto avremo quindi un rosso e un bianco campani per brindare ad una storia di successo, che accade qui, a Napoli.
Riferimenti:
http://www.artemusicaecaffe.com
Ivan Esposito